giovedì 14 luglio 2016

Tra gli ulivi

Un inatteso violento stridio di lamiere squarcia il silenzio in un campo assolato del Sud a cui la sera restituisce la quiete. Allora immagino la luce di una luna esile, anime smarrite che vagano ancora tra gli ulivi pacifici e penso che una melodia gentile può accarezzare lo stupore, i sogni infranti, gli affetti interrotti, la vita che ripercorriamo in pochi istanti fulminei, l'abbraccio infinito e inscindibile tra madre e figlia, l'addio scivolato via sulle labbra.